Il Primo Attimo
Mi sveglio, tranquillo, perché so che ci sei.
Esco di casa, tranquillo, perché so che c’eri.
Torno a casa, tranquillo, perché so che ci sarai.
Prima per accompagnarmi, poi per spronarmi.
Ancora oggi, ti curi di stringere
il nodo nato insieme a me,
dopo che il taglio che sanciva l’inizio,
ci ha separato, solo nel corpo.
Quel nodo, senza fili, ci lega
e ogni anno, in silenzio, si stringe di più.
E ogni giorno,
sento la tua mano, che forgia
gli strumenti per rendermi
quello che sono.
E così, oggi, vedo il mondo
e non penso a come potevo essere,
ma solo a cosa potrò essere.
Tutti noi viviamo la vita,
un lungo susseguirsi di piccoli attimi,
che si tengono la mano.
Ogni attimo riscalda quello prima, e quello dopo.
Perché tu mi hai dato la vita,
e ogni attimo
è la tua mano.